Disfunzione Erettile

Medico DISFUNZIONE ERETTILE

D.E.

Impotenza maschile

Oggi è un problema sempre risolvibile.

In cosa consiste la disfunzione erettile?

Consiste nella costante incapacità di tenere un’erezione sufficiente per un rapporto sessuale. Molti uomini hanno avuto qualche rara volta difficoltà a raggiungere un'erezione valida, di cui non parlano con nessuno.. Il sesso è una parte importante della vita di ognuno di noi, coinvolge sia il corpo che la psiche e da ripercussioni sulla vita quotidiana, sociale, lavorativa, di coppia. Può comportare profondo disagio fino a generare ansia e depressione. Ma perché rinunciare ai piaceri della vita sessuale con la conseguenza che questo comporta se la soluzione è sempre possibile? Inoltre, spesso la disfunzione erettile precede di 1-2 anni malattie cardiache invalidanti. È quindi un campanello importante che può contribuire a prevenire accidenti cardiovascolari e, risolta, può migliorare la qualità della vita.

Quando devi temere di avere una disfunzione erettile?

I sintomi sono:

  • difficoltà ad ottenere e/o mantenere l'erezione
  • Difficoltà a penetrare perché il pene si piega
  • Riduzione del desiderio sessuale
  • Anche con la masturbazione il pene non è duro e si affloscia subito
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Terapia della disfunzione erettile


Prima di parlare di terapia è bene porre una corretta diagnosi della causa della disfunzione erettile.

Diagnosi

Oggi è possibile diagnosticare le patologie che sono alla base della disfunzione erettile. Innanzitutto, è indispensabile mettere il paziente a proprio agio. Per tale motivo bisogna:

  • raccogliere un'accurata anamnesi
  • effettuare un attento esame obiettivo
  • quando possibile è bene richiedere la presenza della partner.

Sono poi necessari alcuni accertamenti strumentali e di laboratorio.

Poiché le cause della disfunzione erettile possono essere mediche ma anche psicologiche, relazionali, emotive, è indispensabile escludere problemi organici come:

  • bassi livelli di testosterone
  • pregressi infarti, angina, ictus
  • diabete
  • aumento di colesterolo e trigliceridi
  • sostanze di abuso
  • essere forte fumatore
  • stress
    depressione
  • eccessiva stanchezza
  • cattive abitudini di vita (sedentarietà)
  • traumi
  • malformazioni
  • assunzione di farmaci. 
  • consulenze andrologiche

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Accertamenti diagnostici

Con un esame specialistico, “L'ECOCOLORDOPPLER PENIENO DINAMICO” è possibile valutare il corretto funzionamento dei vasi del pene.

L'erezione consiste nel riempire a pressione il pene con il sangue, è quindi necessario che le arterie non siano ostruite e che invece venga ridotto il deflusso del sangue dal pene. È quindi indispensabile un albero vascolare del pene perfetto. La diagnosi dei flussi in entrata ed in uscita del pene si effettua con l'ecocolordoppler penieno dinamico che consiste nel valutare il flusso sanguigno del pene e l'anatomia dall'organo. Si effettua prima e dopo iniezione indolore con ago da insulina (sottilissimo) di sostanze che innescano l'erezione. La reazione farmaco-indotta dura poco e il paziente, subito dopo l'esame, potrà ritornare al proprio domicilio. Sono inoltre necessari dosaggi ematici: glicemia, colesterolo, trigliceridi, testosterone, prolattina, etc.

Eccezionalmente possono essere richiesti esami TC e RMN.

Terapia della disfunzione erettile

Le terapie possono essere:

  • A. Comportamentale:

    attività fisica, eliminare o sostituire farmaci che possono determinare la disfunzione erettile, ridurre il fumo e sostanze di abuso (droghe, alcol), instaurare il regime dietetico nel caso di obesità, ipercolesterolemia, ipertrigliceridemia, diabete, ridurre lo stress, trattare ansia e depressione.

  • B. Farmacologiche con farmaci specifici:

    Molto spesso la disfunzione erettile può essere risolta con terapia medica. Il 27/03/1998 è stato commercializzato il Sildenafil (Viagra®). Da allora sono stati immessi sul mercato tanti altri farmaci orali (inibitori della 5PDE): 

    Vardenafil Levitra®

    Tadelafil Cialis®

    Avanafil Spedra®


    Questi farmaci assunti prima del rapporto consentono di ottenere l'erezione. Prima di iniziare il trattamento con i 5PDE inibitori, bisogna escludere patologie o assunzione di farmaci che ne controindicano l'utilizzo. È quindi indispensabile il consulto del medico. Altri farmaci che possono indurre erezione sono l'Alprostadil (Muse®: bastoncino e Vitaros®: crema) che vengono introdotte all'interno dell'uretra.


  • C. Vacuum device (pompa a vuoto):

    Sono dei dispositivi meccanici che inducono l'erezione con l'utilizzo di una pompa aspirante e che causa il richiamo di sangue nel pene. Per evitare che il sangue fuoriesca dal pene si applica un elastico alla base dell'organo evitando quindi la detumescenza. L'elastico può comportare ecchimosi, sensazione di pene freddo e il blocco del passaggio dello sperma al momento dell'orgasmo. Inoltre, alcuni pazienti ritengono l'utilizzo del vacuum troppo macchinoso. Pur tuttavia è un ausilio utilizzato, oltre che per la disfunzione erettile, anche per il trattamento della malattia di La Peyronie e nei pazienti sottoposti a prostatectomia radicale per tumore. 

  • D. Farmaco infusione intracavernosa (FIC) di prostaglandine (PGE1):

    L'iniezione con aghi da insulina è indolore e comporta il rilassamento dei muscoli del pene e l’incremento del flusso sanguigno con una reazione anche senza stimolazione sessuale. Tale trattamento si utilizza quando il cambiamento dello stile di vita o l'utilizzo dei farmaci orali (gli inibitori PDE5: Sildenafil, Tadenafil, Vardenafil, Avanafil) non danno risultati. Sebbene alcuni pazienti siano intimoriti dall'idea della puntura peniena, dopo la prima somministrazione che deve  essere fatta dall'andrologo, la utilizzano. A volte, per esempio nei pazienti paraplegici, la procedura viene insegnata alla partner. È compito dall'andrologo trovare il giusto dosaggio di PGE1, che comporti un'erezione valida. Le FIC sono sconsigliate nei pazienti in terapia con anticoagulanti. Il dosaggio eccessivo del farmaco può comportare priapismo (cioè erezione dolorosa che dura per più di 3 ore). In questi casi è indispensabile contattare il medico. 

  • E. Posizionamento di protesi peniene:

    I pazienti che non rispondono alle terapie farmacologiche e alle onde d'urto (ESWL) possono essere sottoposti a posizionamento di protesi. Questa è una soluzione sicuramente risolutiva e definitiva, ma è anche a senso unico, vuol dire che dopo l'impianto il paziente non potrà più avere erezioni se non con l'ausilio di protesi. Le protesi sono costituite da due cilindri di silicone che vengono posizionati all'interno dei corpi cavernosi. Questi cilindri consentono al paziente di ottenere erezioni meccaniche al bisogno. Le protesi non aumentano il desiderio sessuale, ma consentono solo di rendere rigido il pene e quindi di poter penetrare. Non interferiscono con l'orgasmo. Altre procedure chirurgiche che servono ad aumentare l'afflusso del sangue al pene sono: anastomosi artero-arteriose e dilatazione con palloncino di stenosi delle arterie del pene. 

  • F. Terapia con onde d'urto (ESWL) a bassa intensità:

    È la terapia più recente per la disfunzione erettile. Non è un trattamento invasivo, è indolore, dura 15-20 minuti a seduta, non ha complicanze, è ripetibile a distanza di tempo, non necessita di farmaci e i benefici si vedono dopo 4-8 settimane. Stimolano la formazione di nuovi vasi sanguigni. Può essere utilizzata in tutti i casi di disfunzione erettile:

    - nella lieve o moderata, cioè nei pazienti che rispondono totalmente o parzialmente agli inibitori della PDE5, che potrebbero riacquistare le erezioni spontanee e, quindi, non utilizzare più i farmaci.

    - nella moderata o severa, c'è nei soggetti che non rispondono bene gli inibitori della PGE5 né alla FIC. Questi pazienti, dopo il trattamento con ESWL potrebbero rispondere ai farmaci ed evitare il posizionamento di protesi. 


    Risultato 

    Il miglioramento dell'erezione dopo ESWL perlopiù è permanente, ma in ogni caso, non essendo una procedura invasiva nè dolorosa, può essere ripetuta. 



Farmaci che causano disfunzione erettile


Numerose categorie di farmaci di uso comune possono causare o aggravare la disfunzione erettile. Perlopiù la disfunzione erettile si manifesta in pazienti che hanno già una disfunzione erettile lieve o misconosciuta e che si manifesta perché i farmaci utilizzati per il trattamento di altre patologie amplificano le cause.

Nel caso si sospetti l'origine iatrogena della disfunzione erettile, non bisogna sospendere spontaneamente i farmaci, ma è necessario parlare col medico che provvederà a cambiarli.

Prenota una visita di controllo per la tua prevenzione presso lo studio del dott. Danilo Di Trapani.

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